Star bene dove si è.


Sotto gli indiscreti sguardi della gente, ognuno si nasconde e mente.


Il 2010 è stato l’anno più discusso degli ultimi tempi, tanti i problemi risolti e creatosi. I giorni sono passati più in fretta e caotici che mai, la televisione ci ha reso ancora più partecipi rendendoci  quasi un paese veramente unito con i suoi infiniti contrasti. Gente dello spettacolo, quasi divenuti parte della famiglia con le loro personalità combattute in cui ci rivediamo a volte, solo che noi restiamo a guardare rassegnati e loro vincenti e griffati risolvere tutte  le loro battaglie. Bisogna veramente far parte di questa fascia di persone per poter sperare in un futuro migliore? La nuova generazione sta crescendo con un idea sbagliata del futuro e soprattutto del lavoro, tanti giovani ormai motivati dai propri gusti vuol tentare un giorno di far parte di quel ristretto gruppo di “fortunati”, che altro non sono dei uomini comuni con personalità diverse, ritrovabili anche tra la gente più comune, crediamo di essere quasi inferiori paragonandoci a quelli che sono i “tronisti” o “critici” della nuova tv, insomma ci sminuiamo. Guardiamo con occhio critico quello che sono i mas media,cerchiamo di vedere il negativo di una società monopolizzata dai potenti del "bel" paese, guardiamoci le spalle e soprattutto miriamo alla nostra vincita e non a quella degli altri, semplici personaggi, mettiamo in chiaro che loro senza noi spettatori non sarebbero nulla, forse falliti. Puntiamo a realizzare noi stessi, iniziamo a studiare i veri compiti, leggere e vedere ciò che ci motiva culturalmente preparandoci a tutto. La vera vincita è essere consapevoli di noi stessi, di ciò che vorremmo fare nella vita mirando alle vere icone e scartando le false. Le strade della nostra esistenza sono milioni e ricordiamoci che senza il sapere un qualunque inetto può sovrastarci. E se vogliamo diventare anche noi personaggi o icone, facciamoci ammirare per il nostro sapere o i nostri talenti e poi per l’immagine. C’è chi diventa omosessuale dopo anni,non rispettando se stesso, e c’è chi inventa storie sul suo conto e su altre persone per accaparrarsi un posto nello show, ma la vita non è spettacolo! Ormai gira tutto su questo enorme format che è il business. Viviamo la nostra vita e se un giorno vorrete essere animali da palcoscenico fatelo pure, ma fatelo bene. Non nascondetevi,mostratevi per ciò che siete e dovunque siate. Ma sopratutto rispettatevi insomma…!

Alessio Castiglione

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